Il patrimonio informativo aziendale è composto da dati personali, progetti e proprietà intellettuali.
I dati hanno un valore inestimabile.
Con l’entrata in vigore del GDPR l’azienda deve prestare particolare attenzione su quelli che sono i dati sensibili.
Le modalità di trattamento dei dati personali e la relativa accountability dipendono dall’attività e dalla struttura organizzativa dell’azienda, quindi diventa fondamentale capire sin da subito quali sono i dati personali trattati.
Quali sono gli step da fare?
1) check up dell’infrastruttura informatica e rete aziendale
2) implementazione di misure di protezione dei dati attraverso interventi IT interni all’azienda o con l’affidamento a fornitori certificati che offrono adeguati standard in materia;
3) definizione di politiche di profilazione, accessi e permessi sia nella rete aziendale che nell’ambito dei diversi sistemi gestionali, così da evitare l’accesso e/o la modifica di dati da parte di qualunque utente aziendale;
ottimizzazione della gestione documentale, tramite la digitalizzazione sicura degli archivi e l’adozione di politiche che definiscono i diversi livelli di riservatezza (pubblico, riservato, ad uso interno) per ciascun documento;
4) analisi dei diversi sistemi gestionali implementati in azienda, al fine di evitare ridondanze, perdita di informazioni e mancato aggiornamento dei dati.
Una efficace ed efficiente governance aziendale consente di valutare i rischi informatici associati alla propria realtà, attivando le giuste contromisure per assicurare che gli asset aziendali abbiano sempre dei livelli di sicurezza adeguati.
Proteggi in modo adeguato i dati della tua azienda?